GLOSSARIO WEB E COMUNICAZIONE

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121 (ONE TO ONE, 1TO1, ONE 2 ONE)
Principio di marketing secondo il quale ogni cliente va considerato in modo unico e speciale. Si concretizza nella personalizzazione sul singolo cliente (tramite un rapporto uno a uno con il venditore) dell’offerta aziendale (prodotto, prezzo, assistenza post-vendita, ecc.).
ABOVE THE LINE
La pubblicità tradizionale rivolta ai media: campagna stampa, spot TV, comunicato radio, affissione. Sono considerate "above the line" tutte quelle attività di comunicazione pubblicitaria che impiegano i media classici, come stampa, radio, tv, cinema, affissioni.
ACCOUNT
Figura professionale che funge da "cerniera" tra l’agenzia e il cliente. Esperto di comunicazione, gestisce il budget e cura lo sviluppo delle fasi all’interno del rapporto professionale, dal primo momento di contatto, al controllo finale della produzione dei servizi o della consulenza.
ACCOUNTING
Attività mediante la quale si mantiene e ottimizza il rapporto con un cliente, al fine di interpretarne le esigenze e gli obiettivi di comunicazione, per poterli correttamente trasmettere ai reparti interni responsabili delle altre funzioni.
ADVERTISING
Termine inglese per pubblicità. Altri termini utilizzati sono anche réclame e propaganda.
ADVERTISING MEDIA
Mezzi di comunicazione classici della pubblicità: stampa, televisione, radio, affissioni, cinema.
ADWORDS
AdWords è la piattaforma pubblicitaria di Google che permette la pubblicazione di annunci testuali, immagini e video sulle pagine dei risultati di ricerca e sui siti della rete di contenuti Google.
AFFISSIONE
Mezzo pubblicitario esterno: manifesti, poster e cartelli in spazi esterni a loro riservati.
ART
Chi nel settore creativo di un'agenzia studia la creazione della parte visiva di un annuncio.
ART DIRECTOR
Figura professionale che, nell’agenzia di pubblicità, generalmente lavora in coppia creativa con il copywriter, traducendo i bisogni del committente in concetti visivi.
BCB (BASIC CONSUMER BENEFIT)
Il Basic Consumer Benefit è il vantaggio principale ottenuto dal consumatore attraverso l'uso di un prodotto. Equivale alla promessa di base di un messaggio pubblicitario.
BACK END
Generalmente una parte privata di un sito web è un software con il quale l'utente interagisce per gestire i contenuti visibili nel front end.
BACKLINK
Chiamati anche Inbound Links, sono i link di un sito che reindirizzano alla pagina di un altro sito. Maggiore è il numero dei Backlinks, maggiore sarà l’affidabilità accordata dal motore di ricerca al sito. Da qui l'importanza del link building per la SEO.
BANNER
Striscia pubblicitaria, di formato stretto e lungo, posta su un sito Web, generalmente in testa alle pagine. Il banner riporta, di solito, nome, marchio o immagine dell'azienda inserzionista o di un suo prodotto: cliccando sul banner l'utente arriva sul sito pubblicizzato. Obiettivo del banner è di generare visite (click through), ma può anche risultare utile in termini di "brand awareness" sul marchio.
BASELINE (o PAY-OFF)
È un elemento delle parti verbali del messaggio pubblicitario. In particolare è la frase che definisce meglio il titolo ed è normalmente posta sotto il marchio dell'Azienda. È particolarmente riconoscibile nelle campagne multi soggetto dove rappresenta l'elemento di continuità tra le campagne.
BELOW THE LINE
Sono quelle forme di comunicazione diverse della pubblicità. Le principali sono: direct marketing, promozioni, sponsorizzazioni e pubbliche relazioni.
BENEFIT
Vantaggio, beneficio. L'espressione indica sia i vantaggi da proporre al consumatore, sia quelli ottenuti o ottenibili da un'azienda attraverso un'azione di marketing.
BLOG
Abbreviazione di Web Log. Un blog è un ibrido tra un normale sito statico e un diario. Normalmente i post più recenti sono quelli che si trovano in alto nella pagina, mentre sul fondo compaiono quelli più vecchi. Ci sono vari software di gestione di un blog, uno dei più famosi è WordPress.
BODY COPY
Parte scritta di un annuncio pubblicitario, in cui sono descritte le caratteristiche dell'azienda e/o del prodotto presentato.
BOZZA
Prova di stampa dei testi.
BOZZETTO
Schizzo di un annuncio pubblicitario, sul quale compaiono, oltre alle figure, gli ingombri del testo e, in genere, l'headline.
BRAND (MARCA)
L'espressione significa "marca" o "marchio di fabbrica". Sono i nomi o i segni distintivi attraverso i quali un'impresa contraddistingue il proprio prodotto da altri dello stesso genere.
BRAND ARCHITECTURE (ARCHITETTURA DI MARCA/BRAND)
Si occupa di come le marche debbano porsi in relazione reciproca, dei limiti della loro estensione e del ruolo che esse devono ricoprire nel sistema complessivo di marca. Esistono tre diversi sistemi di Brand Architecture: 1 - monolitico: in cui il marchio è usato per tutti i prodotti e servizi offerti dall'azienda; 2 - sottoscritto o endorsed: in base al quale i vari marchi o sub-brands sono legati a quello aziendale da un legame visivo o verbale; 3- autonomo o freestanding: nel caso in cui i singoli prodotti siano dotati di un proprio marchio individuale.
BRAND AWARENESS (CONSAPEVOLEZZA DI MARCA/BRAND)
Capacità dei consumatori di riconoscere una marca e di associarla a un prodotto, a una linea di prodotti o a un'impresa.
BRAND EQUITY (VALORE DI MARCA/BRAND)
Il valore di marca indica la somma delle qualità distintive di un marchio, risultanti dai principi su cui si fonda, che si concretizzano in impegno personale e richiesta del marchio. Tali caratteristiche conferiscono valore al marchio stesso.
BRAND ESSENCE (PROMESSA DI MARCA/BRAND)
Termine inglese che indica la promessa di una marca. Le promesse di marca più efficaci si basano sulle necessità fondamentali del cliente.
BRAND EXPERIENCE (ESPERIENZA DI MARCA/BRAND)
L’esperienza di marca definisce i mezzi attraverso cui una marca è creata. Le marche più forti sorgono da esperienze consistenti che concorrono a formare un'esperienza di marca chiara, globale e differenziata.
BRAND EXTENSION (ESTENSIONE DI MARCA/BRAND)
L’estensione della marca consiste nell'introduzione di un nuovo prodotto o servizio in una categoria completamente diversa rispetto a quella dove si è sviluppata.
BRAND IDENTITY (IDENTITÀ DI MARCA/BRAND)
L’identità di marca è l'espressione esterna di una marca e comprende il suo nome e la sua immagine visiva. L'identità di marca costituisce il suo principale mezzo di riconoscimento di fronte al consumatore e rappresenta ciò che differenzia un marchio dai suoi concorrenti.
BRAND IMAGE (IMMAGINE DI MARCA/BRAND)
Per i consumatori l'Immagine di marca si basa sull'esperienza pratica che hanno del prodotto (o servizio) offerto e su quanto quest'ultimo riesce a soddisfare le loro attese. Per coloro che invece non lo sono, a causa dell'assenza d’informazioni specifiche, la Brand Image consiste quasi totalmente in un insieme di impressioni, convincimenti e credo.
BRAND MANAGEMENT (GESTIONE DI MARCA/BRAND)
Termine inglese che raccoglie in sé tutti gli aspetti, tangibili e non, della marca. Per le Marche di prodotti gli aspetti tangibili sono rappresentati dal prodotto in sé, dal packaging, dal prezzo, etc. Per le marche di servizi tali aspetti hanno a che fare con l'esperienza del consumatore, il rapporto con il personale addetto alla vendita, etc. Gli aspetti non tangibili sono invece gli stessi per tutte le marche e consistono nei fattori emozionali derivanti dall'insieme di esperienza, identità, comunicazione e personale.
BRAND PERSONALITY (PERSONALITÀ DI MARCA/BRAND)
La personalità di marca consiste nell'attribuire tratti distintivi della personalità umana a un marchio al fine di ottenere una differenziazione. Solitamente si realizza utilizzando della pubblicità “above the line” protratta a lungo termine, un packaging e una grafica adatti.
BRAND PLATFORM (PIATTAFORMA DI MARCA/BRAND)
La piattaforma di marca consiste in cinque elementi: brand vision: la linea guida seguita da un marchio; brand mission: il modo in cui un marchio agisce al suo interno; brand values: il codice di valori che dà vita al marchio; brand personality / brand tone of voice: il modo in cui il marchio parla al proprio pubblico.
BRAND POSITIONING (POSIZIONAMENTE DI MARCA/BRAND)
Si tratta della posizione distintiva che una marca adotta nei confronti dei suoi concorrenti per far sì che il suo target di mercato possa distinguere il marchio stesso dagli altri. Il posizionamento implica un'attenta gestione di tutti gli elementi che nel loro complesso costituiscono il marketing.
BRAND VALUATION (VALUTAZIONE DI MARCA/BRAND)
Processo che consiste nell'identificazione e misurazione del beneficio economico (brand value) derivante dal fatto stesso di possedere un marchio.
BRANDING
Termine inglese che designa la selezione degli aspetti, tangibili e non, che concorrono a differenziare un prodotto o servizio, in modo da renderlo competitivo e allettante.
BREAK EVEN POINT
Livello di vendite al quale i ricavi pareggiano esattamente i costi.
BRIEF
Documento che riassume gli obiettivi di una campagna pubblicitaria o di una ricerca di marketing, le caratteristiche del mercato potenziale ed, eventualmente, altre informazioni ritenute necessarie per definire in termini più precisi un'iniziativa.
BROCHURE
Depliant informativo/pubblicitario, che illustra le caratteristiche di un'azienda o di un determinato prodotto/servizio.
BUSINESS TO BUSINESS (B2B)
Attività aziendale rivolta a un'altra impresa e non al consumatore finale. Con la sigla B2B s’identificano tutte quelle iniziative tese a integrare le attività commerciali di un'azienda con quella dei propri clienti o dei propri fornitori, dove però il cliente non sia anche il consumatore finale del bene o del servizio venduti, ma un partner attraverso il quale si raggiungono, appunto, i consumatori finali.
BUSINESS TO CONSUMER (B2C)
Identifica tutte quelle iniziative tese a raggiungere il consumatore finale dei beni o dei servizi venduti. Le ragioni che possono indurre un'impresa a intraprendere un'iniziativa B2C possono essere molteplici; quelle principali riguardano: l'opportunità di completare le proprie possibilità di vendita con il canale online, la necessità di stabilire un contatto diretto con i propri clienti finali o la scelta di integrare, con quelli online, i servizi offerti attraverso i canali tradizionali.
CAMPAGNA PUBBLICITARIA
È l'insieme delle attività pubblicitarie a favore di uno stesso prodotto, coerenti fra loro, mirate a raggiungere un obiettivo prefissato destinate ai vari media.
CAMPAGNA ISTITUZIONALE
Campagna finalizzata a pubblicizzare non tanto un prodotto quanto l'azienda nel suo complesso.
CAMPAGNA MULTISOGGETTO
Campagna volta a pubblicizzare lo stesso prodotto in situazioni o con testimoni diversi.
CANNIBALIZZAZIONE
Situazione che si viene a creare quando un nuovo prodotto ruba quote di mercato a un altro o altri prodotti che fanno parte della linea produttiva dell’azienda stessa.
CASE HISTORY
Caso esemplare, usato per formazione e dimostrazione, da cui si può trarre insegnamento.
CARTELLONE
Veicolo di pubblicità esterna sul quale è riprodotto un annuncio pubblicitario, dal quale deriva il termine cartellonistica.
CICLO DI VITA DEL PRODOTTO
Modello di marketing che descrive, basandosi sull'andamento delle vendite nel tempo, il passaggio di un prodotto attraverso quattro stadi successivi: introduzione, sviluppo, maturità, declino, corrispondenti ad altrettante tipiche situazioni della domanda.
CLAIM
Frase dove è racchiusa la promessa che il prodotto o il servizio fa al consumatore. Solitamente si colloca nella body copy, oppure può costituire un unicum con la headline o con il payoff.
CLUSTER
Insieme di soggetti con caratteristiche omogenee, raggruppati sulla base di parametri predefiniti.
COMPETITOR
Chi compete con altri. L'espressione indica le aziende che si fanno concorrenza in uno stesso mercato.
COMUNICATO STAMPA
Comunicazione scritta inviata alle agenzie stampa o direttamente ai giornalisti, capace di trasmettere un messaggio e offrire una notizia.
CONSUMER BENEFIT
È il beneficio o vantaggio che il consumatore ottiene dall'utilizzare il prodotto o il servizio. Insieme alla reason why, supporting evidence, target e tono di voce, il consumere benefit costituisce il contenuto del messaggio, dando vita alla copy strategy.
CONTENT MANAGEMENT SYSTEM (CMS)
Software che permette ai gestori di un sito di modificarne i contenuti pur senza possedere specifiche capacità sul piano della programmazione informatica. Tra i più celebri WordPress, Joomla e Drupal.
COPPIA CREATIVA
Insieme di figure professionali composto di art director/copywriter (visual/testi), sotto la guida del direttore creativo, che interpreta l’informazione del reparto contatto e la trasforma in concetti, idee visive e verbali.
COPY
Parte testuale di un messaggio pubblicitario.
COPYRIGHT
Protetto dai diritti d'autore. Proprietà letteraria. Usato come sostantivo significa anche "Riproduzione vietata". Il copyright (letteralmente diritto di copia) è l'insieme delle normative sul diritto d'autore in vigore nel mondo anglosassone e statunitense. Di solito è abbreviato con il simbolo ©.
COPY STRATEGY
Il documento che, dopo il briefing, indica la scelta strategica effettuata per la realizzazione della campagna. Composta di cinque punti: consumer benefit, reason why, supporting evidence, target, tono di voce, è da considerarsi come la guida entro cui sviluppare il lavoro creativo.
COPYWRITER
Chi nell'agenzia ha il compito di ideare i testi pubblicitari. Svolge la sua attività creativa in stretta collaborazione con l'art director.
CORE CUSTOMERS
I clienti più importanti di un'azienda, che si distinguono dagli altri per il loro valore a lungo termine per l'impresa stessa.
CORPORATE IMAGE/CORPORATE IDENTITY
Per corporate identity s’intende la riconoscibilità e/o la grafica dell’impresa in tutte le sue attività e manifestazioni. La corporate image è il posizionamento dell’azienda in termini di immagine, rapporti con i media, opinion leader, ecc..
CRM (CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT)
Il Crm (gestione delle relazioni con il cliente) ricopre l'insieme delle funzioni dell'impresa che mirano a conquistare e a conservare la propria clientela. Sostituitosi a quello del front office, questo termine, raggruppa la gestione delle operazioni di marketing, aiuto alla vendita, servizio clienti, call center ed help desk. L'insieme delle tecnologie informatiche Crm è utilizzato per sviluppare, seguire e consolidare i rapporti con clienti nuovi e fidelizzati. Gli stessi strumenti possono servire per gestire le relazioni nel mondo reale o negli affari su Internet.
CUSTOMER CARE
Letteralmente, "cura del cliente". Nel linguaggio del marketing è la tecnica che consente di implementare il CRM per raggiungere la Customer Satisfaction.
CUSTOMER SATISFACTION
La soddisfazione del cliente rappresenta l'obiettivo principale dell'azienda orientata al marketing, i cui sforzi tendono allo sviluppo di una relazione di qualità con la clientela e alla sua conseguente fidelizzazione.
DEPLIANT
Pieghevole, stampato pubblicitario a più facciate, di dimensioni varie.
DESIGN
Attività alla base della progettazione, costruzione e realizzazione di un oggetto complesso, materiale o concettuale.
DIRECT MARKETING
Tecnica di marketing attraverso la quale l'impresa comunica direttamente singoli utenti specifici (cliente o potenziali clienti finali). Si rivolge a un pubblico mirato per ottenere risposte misurabili, attraverso strumenti interattivi. I mezzi più usati sono: gli annunci stampa con coupon, gli invii postali, il direct mail, i comunicati radio/televisione, il telefono e il telemarketing.
DIRETTORE CREATIVO
Figura professionale che all'interno dell'agenzia dirige il reparto creativo, controllando e approvando il lavoro della coppia creativa prima della presentazione del lavoro al cliente.
DISTRIBUZIONE
Elemento del marketing mix che consiste in attività svolte per rendere il prodotto/servizio finito a disposizione del consumatore.
DOMINIO
I domini sono aree di memoria destinate ad accogliere informazioni. Equivalgono a un sistema per l'organizzazione degli indirizzi internet o per facilitarne la rintracciabilità. I domini sono suddivisi in base alla tipologia d’informazioni che contengono o all'area geografica e sono riconoscibili dall'estensione che ne segue il nome.
E-COMMERCE
Uno degli strumenti dell'Emarketing, consistente nell’acquisto e nella vendita di prodotti e servizi tramite internet, sia da parte di aziende tradizionali sia tramite piattaforme specializzate.
EDITING
Questo termine indica la revisione e la correzione degli errori di un testo da parte del copywriter, prima che venga presentato per la stampa.
EDITORIAL ADVERTISING
Si tratta dell'acquisto di spazi all'interno di organi di stampa e siti web che sono utilizzati per pubblicizzare un prodotto o un servizio.
EMARKETING
È l'insieme delle tecniche da adottare per fare del marketing sul Web: dal design e dall'impaginazione delle singole pagine alla struttura del sito; dall'iscrizione nei motori di ricerca alla tecnica delle "metatags"; dalla presentazione dei prodotti o servizi al sistema di vendita (carte di credito o altro); dall'individuazione del consumatore all'acquisto o alla costruzione di liste d’indirizzi email; dalla pubblicità con banner, passaparola, scambio di links, a redazionali e pubblicità sui mezzi tradizionali.
FEEDBACK
Flusso d’informazioni di ritorno, per valutare l'esito di una campagna pubblicitaria o indagine di marketing.
FIDELIZZAZIONE
Insieme di tecniche e di attività di marketing che mirano ad agevolare l'instaurazione di un rapporto duraturo nel tempo con il consumatore.
FOLDER
Opuscolo pieghevole promozionale.
FONT
Insieme di caratteri tipografici completo per dimensioni e stili.
FRONT END
Insieme di azioni volte a suscitare l'interesse di un determinato target e a generare delle risposte.
GADGET
Oggetto facente parte della categoria degli omaggi aziendali che contiene i riferimenti principali dell’azienda.
GUERRILLA MARKETING
Consiste in un insieme di tecniche di comunicazione "non convenzionali" volte a ottenere il massimo della visibilità con il minimo investimento. Il Guerrilla Marketing si basa principalmente su due principi: creatività ed "effetto eco".
HEADLINE
In un annuncio pubblicitario è la parte del testo che apre il messaggio e che è messa in risalto usando, a volte, caratteri di stampa più grandi per attirare l'attenzione. Solitamente sintetizza il tema della comunicazione o della campagna.
HOSTING
In informatica si definisce hosting un servizio di rete che consiste nell'allocare su un server web le pagine web di un sito web o di un'applicazione web, rendendolo così accessibile dalla rete internet e ai suoi utenti. Tale server web, definito host, è connesso a internet in modalità idonea a garantire l'accesso alle pagine del sito mediante il web browser dell'host client dell'utente, con identificazione dei contenuti tramite dominio ed indirizzo IP. Il servizio può essere gratuito o a pagamento.
HTML (HYPERTEXT MARKUP LANGUAGE)
Acronimo di HyperText Markup Language (linguaggio di annotazione ipertestuale). È il linguaggio normalmente utilizzato per la costruzione e la formattazione delle pagine web. Pur essendo orientato alla descrizione di documenti testuali, comprende alcune estensioni per la gestione di elementi multimediali e dei collegamenti ipertestuali (links).
HTTP (HYPERTEXT TRANSFER PROTOCOL)
È il protocollo di trasferimento di un ipertesto che sta alla base del World Wide Web. Il protocollo HTTP regola l'interazione tra i client web (browser) e i server web che gestiscono e inviano i documenti multimediali e ipertestuali.
HTTPS (HYPERTEXT TRANSFER PROTOCOL OVER SECURE SOCKET LAYER)
Il protocollo HTTPS usa il protocollo di comunicazione HTTP con una connessione criptata dal Transport Layer Security (TLS) o (SSL).
HYPERLINK
Anche detti semplicemente "link". Spesso sono blu e sottolineati e consentono, con un semplice click, di trasferirsi dalla pagina in cui si è a quella che è legata al link.
IMMAGINE
Sintesi delle opinioni che il pubblico ha di un'impresa e dei suoi prodotti, derivante da un processo di sedimentazione delle relazioni fra pubblico e impresa. Molti sono i fattori che intervengono nell'affermare l'immagine: la qualità dei prodotti/servizi, la pubblicità, la tipologia distributiva, il giudizio espresso dagli opinion leader, l'informazione dei mass-media e altri ancora. L'immagine ha rilevanti effetti sul comportamento del consumatore ed è caratterizzata da una certa inerzia al cambiamento per cui, se un'impresa riesce ad ottenere una buona immagine, ha acquisito un patrimonio di credibilità duraturo nel tempo. Con il termine corporate image ci si riferisce all'impresa o al gruppo industriale, con brand image s’identifica, invece, l'immagine della marca.
LAYOUT
In una campagna pubblicitaria, indica la disposizione appropriata degli elementi che compongono un annuncio pubblicitario: figure, headline, body copy. Consente di visualizzare il messaggio prima di passare all'esecutivo. Indica anche la disposizione degli scaffali in un punto vendita.
KEYWORD
Parola chiave. Si possono utilizzare le keyword come formula di distribuzione degli annunci pubblicitari, sui motori di ricerca e sui portali. L'inserzionista può sfruttare a fini pubblicitari gli esiti delle ricerche effettuate dagli utenti, acquistando le prime posizioni dei risultati delle ricerche che quindi portano all'esposizione degli annunci relativi al tema della parola chiave selezionata. Le keyword possono essere vendute a un costo predefinito o per CPI (cost per impression). Un corretto utilizzo delle keyword aiuterà il sito web a scalare le posizioni di Google.
KEYWORD STUFFING
Pratica volta a ottenere un miglior posizionamento all'interno dei motori di ricerca tramite l'inserimento ripetuto di alcune keyword predeterminate in pagine web che spesso hanno poco o nulla a che fare con quella keyword. La pratica sta cadendo in disuso da quando gli spider dei motori di ricerca più avanzati riescono a rilevare questa strategia e automaticamente bannano il sito che ne è responsabile.
LOGOTIPO
Composizione grafica sotto forma di lettering con il quale si rappresenta la denominazione commerciale di un'azienda o di un prodotto. Indica ormai il marchio di un'azienda. Si dovrebbe correttamente parlare di marchio-logotipo nei casi in cui il logo dell'azienda è composto da una parte iconica (marchio) e da una parte testuale (logotipo).
MARCA (BRAND)
Nome, disegno, segno grafico che identifica un prodotto o una linea di prodotti o un'impresa. Per il marketing la marca è un mezzo di differenziazione del prodotto avente lo scopo di simboleggiare in modo sintetico e continuo l'immagine del prodotto presso il consumatore e i clienti.
MARCHIO
Parte della marca riconoscibile ma non pronunciabile, come ad esempio un simbolo, un disegno, un colore o un tipo d’iscrizione caratteristici.
MARKET ORIENTED
Locuzione che si riferisce a un'azienda che, nella sua strategia, dà la priorità alle esigenze del mercato, cioè che opera in funzione delle caratteristiche dei consumatori e dei vincoli che devono essere superati per soddisfarli.
MARKETING
Attività dell'impresa volta a ottimizzare tutti i fattori che permettono di migliorare la commercializzazione di merci o servizi offerti, mediante la creazione, l'individuazione e lo stimolo dei bisogni dei consumatori, associata alla proposta di prodotti o servizi idonei per il soddisfacimento dei bisogni stessi. Riguarda tutte le decisioni relative al prodotto: caratteristiche, prezzo, pubblicità, promozione, canali di distribuzione, rete di vendita.
MARKETING MIX
Combinazione dei fattori di marketing dell'impresa, che riguarda tipicamente le decisioni riguardanti il prodotto, il prezzo, la pubblicità, la promozione, i canali di distribuzione e la rete di vendita. L'ottimizzazione del marketing mix è il miglior uso combinato nella gestione e nella destinazione delle risorse tra i fattori descritti.
MARKETING VIRALE
Insieme di azioni online che favoriscono la circolazione spontanea e a catena di messaggi informativi su di un’organizzazione o un prodotto.
MEDIA
Mezzi di comunicazione pubblicitaria: televisione, radio, stampa, cinema e affissioni. Il reparto media di un'agenzia pubblicitaria si occupa della pianificazione, della prenotazione e del controllo degli spazi per i messaggi nei vari mezzi. Nelle agenzie maggiori si distingue il media planner come responsabile della pianificazione dal media buyer, cioè colui che tiene i contatti con i concessionari di pubblicità ed eventualmente con le case editrici.
MENABÒ
Modello dell'impaginazione di una pubblicazione stampata. È un fascicolo, dello stesso formato e dello stesso numero di pagine, del prodotto finito nel quale sono segnate, pagina per pagina, tutte le indicazioni per l'impaginazione con i relativi ingombri dei testi e delle illustrazioni.
MERCHANDISING
Complesso di attività che hanno lo scopo di promuovere le vendite una volta che la merce abbia raggiunto il punto di vendita stesso; per esempio confezione, esposizione, sconti, offerte speciali, distribuzione di materiale promozionale. Tale attività può essere svolta dal fornitore, dal venditore o da entrambi.
META TAGS
"Etichette", spesso invisibili per il visitatore, che hanno come obiettivo quello di dare indicazione agli Spider riguardo ai contenuti di una pagina web. Anche a causa del fenomeno del Keyword Stuffing i Meta Tags sono sempre meno rilevanti ai fini della SEO, tuttavia, sono ancora utili. Esempi di Meta Tags sono gli Headers e gli Alt Tags.
MISSION
Insieme degli obiettivi guida che costituiscono i valori di un’azienda, e dei comportamenti desiderati per raggiungere gli obiettivi da essa stabiliti.
NAMING
Attività di ricerca del nome da dare a un’azienda o un prodotto.
NEWSLETTER
Pubblicazione, in genere di poche pagine, che riporta notizie scritte in modo sintetico. Ha per oggetto settori specifici ed è normalmente distribuita su abbonamento o allegata a giornali.
PACKAGING
Confezione del prodotto: da una parte deve avere una sua utilità funzionale, dall'altra deve presentare il prodotto in modo da comunicare la sua immagine e renderlo facilmente riconoscibile. Confezione o studio della confezione: elemento di estrema importanza per la differenziazione e la personalizzazione del prodotto, oltre che per la sua distribuzione fisica e la sua esposizione nei punti vendita. Il packaging consente una politica di marca, è l’indispensabile veicolo per la fornitura di alcuni servizi impliciti al consumatore quali l'informazione sul prodotto e una migliore possibilità di conservazione. È uno strumento per comunicare stimoli al consumatore sul punto vendita e per spingerlo all'acquisto.
PAY-OFF
Frase conclusiva di un annuncio pubblicitario. Si presta spesso a essere l'elemento di continuità di campagne pubblicitarie diverse.
PAY PER CLICK
Il Pay Per Click è uno dei capisaldi del web marketing e consiste in una struttura di pagamento della pubblicità che si basa sulla quantità di utenti che hanno cliccato su un annuncio. L'inserzionista stabilisce all'inizio di ogni campagna quanto è disposto a spendere al massimo per il singolo click. Solitamente in seguito a questo passaggio avviene un'asta per aggiudicarsi gli spazi pubblicitari. Vince chi ha offerto il Pay Per Click più alto. Un suo sinonimo è Cost Per Click.
POSIZIONAMENTO
Modalità con cui l’azienda desidera che il cliente percepisca il proprio prodotto rispetto agli altri beni che soddisfano gli stessi bisogni, sia con riferimento alla propria offerta competitiva che riguardo ai prodotti o servizi offerti dalla concorrenza.
PUBLIC RELATION (PR)
Le relazioni pubbliche, ovvero attività di comunicazione dell'impresa, attuata di solito con l'ausilio di professionisti specializzati, tendente, attraverso contatti con persone di una qualche influenza, a ottenere un ambiente positivamente predisposto all'impresa e ai suoi prodotti. Gli obiettivi più comuni delle PR sono l'ottenimento di articoli redazionali e di citazioni nei mass media, la partecipazione dell'impresa a iniziative importanti, gli incontri con opinion leader e con i rappresentanti delle istituzioni, nonché tutte le forme di cortesia tendenti a rendere l'impresa gradevole e corretta.
PULL
Nel marketing identifica una precisa strategia dell'azienda volta ad attirare sempre più consumatori sul punto di vendita. La pubblicità è la leva principale di tale strategia.
PUSH
Nel marketing identifica una precisa strategia dell'azienda volta a spingere il proprio prodotto attraverso i canali distributivi. La forza vendita è la leva principale utilizzata per attuare questo tipo di azione. È il contrario di una strategia di pull.
REASON WHY
È uno dei tre elementi costitutivi del messaggio pubblicitario e indica la ragione per la quale si dovrebbe acquistare il prodotto. Specificatamente è l'argomentazione razionale che dà credibilità alla promessa.
REDAZIONALE
Articolo giornalistico che tratta il prodotto come una notizia. Quando esce un nuovo prodotto, l'ufficio stampa dell'azienda manda a una mailing list di giornalisti notizie riguardanti il prodotto stesso con la speranza di vederle pubblicate in seguito. Articolo non a pagamento di un quotidiano o di un periodico che parla di un'azienda e/o dei suoi prodotti. Si differenzia dall'articolo pubbliredazionale che è invece a pagamento, pur mantenendo l'aspetto del redazionale.
ROI (RETURN ON INVESTEMENT)
Acronimo di Return on investment, si tratta di un termine mutuato dal mondo della Finanza. Definisce, infatti, il concetto di "ritorno" usato nel mercato azionario, ovvero il rapporto tra costo e risultato. Tale concetto è ampiamente usanto su internet per definire ad esempio il costo d'investimento per ottenere nuovi clienti.
SEM (SEARCH ENGINE MARKETING)
Tutte le forme di marketing che riguardano i motori di ricerca, prima tra tutti la SEO. SEM è anche la figura professionale che si occupa dei temi del Search Engine Marketing.
SEO (SEARCH ENGINE OPTIMIZATION)
Si tratta dell'insieme di diverse strategie volte ad aumentare il rank di un sito. Dipende da vari parametri: tra cui la Link Popularity (quali e quanto ben posizionate sono le altre pagine web che rimandano a quel sito) e la presenza di contenuti rilevanti (ovvero informazioni pertinenti alla chiave di ricerca da cui è partita la ricerca). SEO è anche la figura professionale che lavora sulla Search Engine Optimization.
SOCIAL MEDIA
Tipo di media online in cui le informazioni contenute provengono soprattutto dagli utenti, che smettono di essere solo consumatori, diventando anche editori. Ne esistono diverse forme: forum, blog, social network, piattaforme di condivisione video, ecc. I social media sono, inoltre, sempre più importanti nella comunicazione politica.
SOCIAL NETWORK
Tipo di social media che permette agli utenti di interagire tra loro e creare o modificare i contenuti del sito. Possono essere rivolti a vari ambiti: il mondo professionale (Linkedin), il microblogging (Twitter), la condivisione d’immagini (Instagram), ecc. o tentare di riunire tutto questo (Facebook o Plague).
SPOT
Cortometraggio di 30/45 secondi dove si crea una situazione, un dialogo o semplicemente una scena che presenta il prodotto, il servizio o il brand.
STAKEHOLDER
Insieme dei soggetti che hanno un interesse nei confronti di un'organizzazione e che con il loro comportamento possono influenzarne l'attività.
TARGET
Obiettivo che si vuole raggiungere con una determinata azione o campagna. Può anche essere sinonimo di mercato-obiettivo, segmento o pubblico di riferimento.
TEASER
Particolare di campagna pubblicitaria che ha come scopo quello di incuriosire il pubblico o quantomeno di creare un'attesa, per questo non deve svelare il prodotto. È preparatorio verso la campagna vera e propria.
UFFICIO STAMPA
Ufficio che si occupa di preparare tutti i materiali informativi, inviare i materiali informativi di base alla stampa, preparare e inviare comunicati stampa (in occasione di eventi), fare richieste ai media per la pubblicazione di interviste, acquisire nuovi clienti, informarsi sulle consociate estere, organizzare joint venture, creare ritratti dell’impresa, mandare informazioni su case histories particolarmente interessanti.
URL (UNIFORM RESOURCE LOCATOR)
Acronimo per Uniform Resource Locator. Identifica in modo univoco e in forma alfanumerica la posizione di un sito su Internet. Ogni pagina ha un suo URL. Si compone del prefisso che indica il tipo di protocollo di cui si ha bisogno (http://, news://, ftp:// ecc.); le due barre preannunciano che l'informazione che segue è il nome del computer su internet cui si sta per avere accesso.
VIDEO
Nel linguaggio pubblicitario significa filmato riprodotto su supporto magnetico: cd-rom e DVD.
VIRAL MARKETING
Il Marketing Virale è la messa a punto di qualcosa che già esisteva, e cioè il marketing multilivello o "network marketing" (marketing "di rete"). È adottato il termine "virale" perché la tecnica di marketing, o la comunicazione messa in atto, contiene in sé qualcosa che spinge chi la riceve a diffonderla a sua volta, proprio come un virus.
VISUAL
Parte di un annuncio rappresentata dall'illustrazione o dalla foto.
VISUAL IDENTITY
Insieme di norme che regolano l'utilizzo del marchio e di ogni elemento della comunicazione: posizione del marchio e delle scritte, distribuzione degli spazi e dei pesi, utilizzo dei colori, etc.

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